Isola di Vis: dove si trova, come arrivare e cosa vedere

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L’isola di Vis ha belle spiagge di ghiaia ed un ricco passato: sono questi i punti forti di Vis. L’isola croata, che un tempo era abitata soprattutto da italiani, è una meta dove trascorrere una piacevole vacanza di mare. Ma Vis vanta anche alcuni monumenti interessanti.

L’acqua turchese del mare e le splendide calette, sulle quali si affaccia la lussureggiante vegetazione mediterranea, hanno trasformato l’isola di Vis in una importante meta turistica della Croazia.

Situata a una cinquantina di chilometri dalle coste della Dalmazia, l’isola era conosciuta fino alla metà del Novecento con il suo nome italiano di Lissa e per molto tempo ha effettivamente subìto l’influenza culturale italiana. Vis è stata per quattro secoli un possedimento della Repubblica di Venezia e le acque intorno ad essa sono state lo scenario della celebre battaglia di Lissa, durante la quale, nel 1866, la flotta italiana venne duramente sconfitta dalla marina austro-ungarica.

Nonostante abbia fatto parte del Regno dei Savoia soltanto dal 1941 al 1943, Lissa è stata la più italiana delle isole delle Dalmazia: alla fine dell’Ottocento era di lingua italiana circa il 70% della popolazione. La jugoslavizzazione è iniziata all’indomani della I Guerra Mondiale ed è stata completata nel 1944, quando l’isola divenne la base da cui Tito guidò la guerra partigiana contro i nazisti. Contemporaneamente è iniziata la persecuzione degli italiani, che sono emigrati altrove. Al censimento del 2001 soltanto un abitante ha dichiarato di essere di origini italiane.

Città di Vis e Komiza

La principale località dell’isola è la cittadina di Vis, nella quale approdano le imbarcazioni provenienti da Spalato e Ancona. Il borgo, che ospita diverse strutture ricettive, vanta un ricchissimo passato, come è testimoniato dalla presenza delle mura della colonia greca, del teatro romano e delle antiche terme. E’ interessante anche la chiesa di San Girolamo, che si trova all’ingresso del porto. Anche nella cittadina di Komiza, situata nella parte orientale dell’isola, vi sono diverse chiese e diversi monumenti da visitare. Se passate da queste parti concedetevi una visita al museo dei pescatori, che ospita un’autentica falkusa, l’imbarcazione tipica utilizzata dagli abitanti di Vis fino alla metà del secolo scorso. Intorno alla città è possibile praticare il parapendio.

Spiagge

Per visitare le numerose spiagge di Vis basta imboccare la strada circolare che corre lungo la costa dell’isola. La zona della baia di Rukvac, situata all’estremità sud-occidentale, è certamente il luogo migliore per concedersi un bagno o per prendere un po’ di sole. La spiaggia più famosa è quella di Srebrena, dove la ghiaia si alterna agli scogli. Dalla spiaggia si può facilmente raggiungere l’isolotto di Ravnik, che ospita la celebre grotta Verde. Un’altra zona dove si trovano diverse spiagge è quella della baia di Stoncica, frequentata soprattutto da giovani bagnanti. La più bella, invece, è la baia di Stiniva, che si trova nella parte settentrionale dell’isola e che è di difficile accesso. Per raggiungerla è necessario lasciare l’auto nei pressi della strada e proseguire a piedi per una trentina di minuti. Con una gita in barca è possibile raggiungere la splendida isola di Bisevo, situata a circa cinque miglia nautiche dalla costa di Vis. A Bisevo si può nuotare all’interno delle grotte marine che si trovano lungo la costa.

Come arrivare a Vis

Per raggiungere Vis basta prendere un catamarano o un traghetto dalla città di Spalato. Non è possibile raggiungerla dall’Italia.

Scritto da Redazione Viaggiamo

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