Partire con il pancione: come affrontare un viaggio con il pancione

Viaggiare in gravidanza fa bene alla mamma e al bambino, basta seguire dei piccoli accorgimenti.

La gravidanza è un periodo caratterizzato da forti cambiamenti, sia fisiologici che comportamentali, che devono essere affrontati attuando tutte le accortezze necessarie per la salute ed il benessere del bambino e della futura mamma. E un viaggio, a volte, è ciò che fa bene ad entrambi (e anche al futuro papà).

Viaggiare in gravidanza: trimestri

Ogni momento di una gravidanza è un momento a sé ed ogni trimestre va affrontato in modo diverso. Nel primo trimestre per esempio è necessario evitare stress e percorsi eccessivamente stancanti o provanti.

Nel caso si tratti di percorsi da percorrere in macchina, sarà necessario programmare delle soste lungo il percorso ed evitare di viaggiare durante le ore più calde o più fredde.

Ovviamente consigliamo sempre di attrezzarsi con tutti i comfort del caso come, per esempio, cuscini, indumenti larghi e traspiranti, calzature comode e soprattutto farmaci adeguatamente prescritti dal medico compatibili con la gravidanza in corso.

Il secondo trimestre di gravidanza è il periodo migliore per la futura mamma che ha un sacco di nuova energia. Nel caso tu voglia preparare un viaggio in aereo, devi sapere che numerose compagnie aeree consentono alle donne in gravidanza di viaggiare senza alcun problema fino alla 36° settimana di gravidanza e senza presentare un certificato medico di idoneità.

Certo, non tutte le compagnie aeree hanno le stesse politiche, per questo ti consigliamo ad informarti sempre prima di programmare un qualsiasi itinerario. Una volta accertata la possibilità di andare, la futura mamma entrata nel secondo trimestre dovrà tenersi spesso in movimento, cambiare posizione e sfruttare la cabina il più possibile per non incedere in ore ed ore di stasi.

E il terzo trimestre? Un po’ come il primo trimestre è consigliabile prendersela con calma. Purtroppo l’aereo è fuori questione, ma un viaggio in macchina o in treno è possibile. Consigliamo una vacanza relax in modo da potersi preparare al meglio per il nuovo arrivo (il consiglio è uno: dormire!).

Un piccolo appunto per quanto riguarda l’abbigliamento: sono particolarmente consigliati i jeans premaman, in quanto sono un indumento estremamente versatile appositamente pensato per regalare comfort ed accarezzare le naturali curve di una donna in gravidanza.

In generale comunque è sempre bene optare per vestiti in tessuti leggeri, naturali e che siano un comfort per la futura mamma. In genere si tende ad essere comodi quando si viaggia… Nel caso di viaggio in gravidanza la comodità è fondamentale.

Ricorda comunque che è sempre meglio parlare con il tuo medico curante prima di partire, perché saprà darti i consigli più giusti per la tua situazione: ogni gravidanza ha le sue caratteristiche.

Viaggiare in gravidanza? Sì!

È importante per la futura mamma regalarsi momenti di benessere e relax anche concedendosi qualche viaggio. Il mito della donna in gravidanza che non può viaggiare è infatti stato ampiamente confutato, specialmente in virtù del fatto che premura e attenzione devono sempre guidare ogni singolo movimento della madre.

Inoltre un viaggio prima dell’arrivo di un bimbo può essere un bel momento per concedersi un po’ di romanticismo, creando ricordi belli. Un viaggio romantico in due che in realtà è il primo viaggio in tre è qualcosa da ricordare.

E se in tre siete già… Beh un viaggio può essere un bel momento per cominciare a pensare in quattro.

Scritto da redazione viaggiamo
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