Spiagge libere Ancona

Le spiagge libere della provincia di Ancona più belle in assoluto si possono trovare a pochi km di distanza dal capoluogo nelle località di Portonovo o Sirolo, sul Conero. La riviera del Parco del Conero è una perla eccezionale della costa adriatica.

Quest’ultima, infatti, è tradizionalmente caratterizzata da spiagge lunghe e profonde di sabbia, dal fondale che si abbassa solitamente in progredire molto lento, motivo per cui prima di raggiungere un punto in cui “non si tocca” è necessario allontanarsi diversi metri dal bagnasciuga. Nel Conero, invece, essendo il promontorio a picco sul mare, le spiagge sono piccole e principalmente di sassi e col fondale più ripido. Si raggiungono generalmente per sentieri praticabili solo a piedi o con l’ausilio di navette apposite, se non anche via mare.

Questa zona rappresenta una perla unica della riviera adriatica, sia per la varietà del territorio, che si distingue dal resto della costa e mescola spiagge idilliache e monti a strapiombo sul mare, sia per la natura rigogliosa e selvaggia del parco naturale. Fare una cernita delle spiagge più belle di questo tratto di costa non è semplice, tuttavia abbiamo selezionato alcune spiagge libere della zona di Portonovo e Sirolo che meritano una visita.

La spiaggia di Mezzavalle, arrivando da Ancona, è la prima spiaggia di sabbia che si incontra. Abbastanza lunga, è raggiungibile solo a piedi seguendo un sentiero, il quale, nonostante sia moderatamente lungo, non impedisce ai bagnanti di affollarla nei week-end. Il sentiero parte da Portonovo; in alternativa la spiaggia è raggiungibile via mare. Sebbene non ci siano stabilimenti, sono comunque presenti docce, servizi e un ristorante. Per raggiungerla basta lasciare la macchina parcheggiata sulla strada principale del Conero e poi scendere per uno dei due sentieri disponibili, uno più lungo e intricato ma di minore pendenza, l’altro più corto ma ripido.

La spiaggia di Portonovo è situata nella baia ai piedi del fianco nord del Conero. La spiaggia di sassi bianchi dell’arenile alterna tratti attrezzati e altri liberi. E’ il punto migliore se avete intenzione di fare surf. Quando soffiano lo scirocco e l’ostro nella baia si crea l’ambiente perfetto per surfare. Per raggiungerla bisogna seguire la strada principale del Conero in direzione Portonovo per poi prendere una strada che scende a fianco del monte. I posti macchina sono limitati, pertanto, nel caso, potete lasciare la macchina sulla strada e servirvi del comodo servizio bus per avere accesso alle spiagge.

La spiaggia de “La vela” è chiamata così per la presenza di uno scoglio che fronteggia la parte terminale della spiaggia che è a forma di vela di barca. Questo tratto di costa è l’ultimo balneabile sul versante nord del Conero. La spiaggia è di sassi chiari e si raggiunge dalla strada provinciale per una stradina che scende lungo il lato del monte. Nel caso non ci siano parcheggi, è possibile anche qui servirsi della navetta apposita per raggiungere la spiaggia.

La spiaggia delle Due Sorelle è in assoluto la più bella della zona e simbolo della costa del Conero e della provincia di Ancona. Chiamata così per i due scogli gemelli che emergono dal mare, è la prima spiaggia bianca di ghiaia del versante sud del Conero. E’ abbastanza grande ed è completamente selvaggia e incontaminata, priva di qualsiasi tipo di servizio. Alla spiaggia infatti si accede solo via mare dal porto di Numana. Volendo c’è anche un sentiero ma è caldamente sconsigliato praticarlo. Questa spiaggia merita più di tutte una visita.

La spiaggia di Sassi Neri è una spiaggia sassi e renella scuri che ne conferiscono l’aspetto unico. Raggiungibile solo a piedi dal Parco della Repubblica di Sirolo o col bus dal Municipio di Sirolo, questo luogo è incontaminato e perciò meta di molti naturalisti. Anche questa spiaggia, come quella delle Due Sorelle, merita di essere visitata.

Addossata alle rupi del Monte Conero e separata dalla spiaggia di sassi neri da un tratto di costa a falesia vi infine è la spiaggia di San Michele. Raggiungibile a piedi o col bus che parte ogni 30 minuti, è una spiaggia di ghiaia e sassi creatasi a seguito di spettacolari cadute rocciose del monte. Incorniciata da un mare di un blu intenso, alterna tratti liberi da altri attrezzati.

Scritto da Francesca Pavan

Lascia un commento

Che cosa vedere a Tokyo

Tradizioni di Sardegna: il Matrimonio Mauritano

Leggi anche
Contentsads.com