Valle Agordina, cosa vedere: la guida al paese montano

Cosa vedere nella Valle Agordina, in provincia di Belluno, tra i luoghi più interessanti e storici del paesino.

Il piccolo paesino di montagna de La Valle Agordina è un piccolo gioiello delle Dolomiti bellunesi, ma cosa vedere? La guida ai monumenti e ai luoghi da visitare durante una gita nel cuore delle Dolomiti del Veneto.

Valle Agordina: cosa vedere

La Valle Agordina, anche detta La Val in ladino, è un un piccolo paese della provincia di Belluno, in Veneto. Questo fa parte dell’Unione montana Agordina ed è situato nella valle formata dai torrenti Missiaga e Bordina.

Immerso in un paesaggio naturale incontaminato, i suoi confini sono segnati dal torrente Cordevole a ovest e a sud, dal monte Talvena a est, dalla Catena di San Sebastiano a nord-est, dai Colli di Lantrago e dalla Moiazza a nord, dalla frazione di Crostolin a ovest.

Circondata da montagne, La Valle offre un paesaggio montuoso incantevole, oltre ad essere un ottimo punto di partenza per escursioni.

All’interno del territorio vi sono anche diversi luoghi d’interesse che vale la pena visitare.

Valle Agordina

Chiesa di San Michele Arcangelo

Tra i luoghi di culto storici più interessanti del paese troviamo la Chiesa Parrocchiale di San Michele Arcangelo.

Questa venne costruita all’inizio del Settecento, dopo un’alluvione nota come “La Boa” che distrusse l’altra chiesa.

L’interno vanta numerose decorazioni, tra cui diversi affreschi. Nella volta dell’abside si trovano gli affreschi dei quattro evangelisti con i loro simboli. Dietro di essi, sopra il tabernacolo, c’è l’immagine di Dio sul trono in campo azzurro, ai lati del quale ci sono due persone, presumibilmente San Pietro e San Michele, con sfondo rispettivamente Piazza San Pietro e la vallata di La Valle.

Le campane, in tutto cinque, sono messe su due piani, ognuno dei quali ha due archi per lato.

Baite

L’edilizia rurale è una delle caratteristiche principali della Valle Agordina, con numerose malghe e baite sparse per il territorio.

Le più importanti sono: Malga Foca, nella valle del Bordina; Baita Folega, nell’omonima forcella a nord del monte Zelo; Casera Moschesin, tra la valle del Bordina e del Missiaga; Casera Rova, nella valle del Missiaga; rifugio Carestiato e Malga Duran nella valle del Rova; malga Caleda e rifugio del C.A.I. al passo Duran.

Molto caratteristico è anche il Rifugio Passo Duran “C. Tomè”.

Si tratta di costruzioni in legno molto caratteristiche, tipiche delle località di montagna.

Museo Mineralogico

Poco distante dal paese si trova il Museo Mineralogico e Paleontologico di Agordo. Si tratta di uno spazio espositivo situato nel Cuore delle Dolomiti Patrimonio Naturale dell’Umanità UNESCO.

All’interno si può ammirare una ricca collezione di minerali, opportunamente catalogati e corredati di interessanti pannelli informativi. Molto importanti, poi, i reperti archeologici rinvenuti della zona dell’Agordino e del Bellunese.

Scritto da Ilenia Albanese
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