Cosa vedere a Villa d’Almè: luoghi e attrazioni

Villa d'Almè, cosa vedere e cosa fare in questo meraviglioso comune nel bergamasco tra luoghi storici e aree naturali.

Nell’Hinterlang bergamasco, lo splendido paesino di Villa d’Almè è uno dei luoghi più interessanti da scoprire, ma cosa vedere? I luoghi più interessanti e storici del comune bergamasco da visitare durante una gita fuori porta.

Villa d’Almè: cosa vedere

Villa d’Almè è un piccolo comune della provincia di Bergamo, in Lombardia, situato all’imbocco della Val Brembana, che fa parte dell’Hinterland bergamasco.

Un comune ricco di storia, che parte dall’epoca preistorica, intorno al IV millennio, e che racconta il passato di una cittadina che ha subito le influenze dei numerosi regni che hanno dominato il territorio.

Infatti, poco interessato dai regimi che si susseguirono nella provincia di Bergamo, passò dalla dominazione veneta alla Repubblica Cisalpina nel 1797, al Regno Lombardo-Veneto nel 1815 ed infine al Regno d’Italia nel 1859.

Nello stesso anno, all’interno della villa Locatelli Milesi soggiornò Giuseppe Garibaldi, intento a fare proseliti per la sua imminente spedizione dei Mille.

Ma vediamo, adesso, quali sono i luoghi più interessanti da visitare in questo splendido paesino nel bergamasco.

Villa d'Almè

Museo Civico Naturalistico

Il Museo civico naturalistico Severo Sini è un museo di scienze naturali, fondato nel 1973 dal naturalista Severo Sini e riaperto ai visitatori il 24 maggio 2004. Al suo interno ospita le collezioni di minerali, animali, fossili, insetti, conchiglie ed erbe, da lui raccolte fin dal 1947, durante tutta la vita. Nella sezione mineralogica sono, inoltre, esposti alcune migliaia di pezzi, collocati anche in cassettiere dedicate all’uso didattico. La collezione di fossili comprende anche reperti rinvenuti in Val Brembana e nell’area del bergamasco, mentre le conchiglie della sezione malacologica provengono dai mari di tutto il mondo. Tra gli animali, molto interessanti da visitare solo le collezioni di farfalle, sia locali che provenienti da altri paesi. In più, sono esposti anche esemplari di piccoli mammiferi, uccelli e rettili imbalsamati. L’esposizione si conclude con l’erbario, con specie arboree ed erbacee raccolte in varie regioni italiane.

Palazzi storici

All’interno del comune sono molti i palazzi signorili importanti da visitare. Tra tutti, il più pregevole è la Villa Locatelli-Millesi con il suo maestoso giardino. Molto interessante è, poi, la Villa del Ronco Alto, inserita anche nello stemma del comune.

Tra i luoghi di culto, invece, la chiesa principale è quella dedicata ai santi Faustino e Giovita, parrocchiale della città, ma merita una menzione anche l’antica chiesa dell’Addolorata.

All’interno del territorio si possono, inoltre, ammirare i resti di un’antica costruzione, forse un castello, nei pressi della valle, e le innumerevoli bellezze naturalistiche.

Scritto da Ilenia Albanese

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