Melpignano, cosa sapere sul Borgo della Taranta

Melpignano, il borgo della Taranta, ricco di edifici antichi.

Melpignano un comune della Puglia che si trova in provincia di Lecce. A Melpigano si parla il dialetto salentino, ed anche il Griko anche se viene utilizzato pochissime volte dagli abitanti della zona.
In questo borgo vige anche la tradizione, infatti ogni mese di Agosto si tiene il famoso Festival della Notte della Taranta, di cui parleremo nel dettaglio successivamente.

Melpignano cosa sapere

Melpignano è particolarmente attrattiva per le sue pietre, infatti nei dintorni vi sono delle cave dove viene estratta la preziosa pietra leccese, che viene utilizzata proprio per costruire gli edifici.

Le architetture che si possono trovare in questo particolare tipo di borgo possono essere sia civili che religiose. Il turista potrà visitare infatti la chiesa madre di San Giorgio che presenta 3 navate, la croce latina, e i suoi numerosi altari barocchi.

Si può anche visitare piazza San Giorgio, che presenta dei portici del periodo del rinascimento. I menhir non mancano, quelli più famosi sono quello di Minonna e quello della Candelora.

Il primo ha una dimensione di 35×50 cm con un altezza di 280 cm, presentandosi squadrato, l’altro incastonato nel muro di cinta in uno stabilimento industriale che ha la funzione di estrarre e poi lavorare la pietra leccese. Questo menhir è a forma di piramide e le dimensioni sono di 50×32 cm, l’altezza invece raggiunge i 310 cm.

Questo borgo può anche dare la possibilità al turista di osservare e visitare il Palazzo Marchesale Castriota che fu costruito nel lontano 1636, la struttura architettonica dell’edificio non è troppo appariscente, ma le decorazioni inserite sono molto eleganti.

In questo palazzo il turista che volesse visitarlo, potrà rendersi conto della sua struttura difensiva, in origine in effetti questo palazzo era stato realizzato anche e soprattutto per la difesa da attacchi nemici, il palazzo infatti presenta in alcune zone le torri di vedetta e le mura di difesa con persino i camminamenti di ronda.

Attorno a questo palazzo c’è un grande giardino dove sono anche presenti delle balaustre in pietra leccese, e poi attorno a questo palazzo ancora delle panche in pietra e dei viali con al centro una fontana.

Nella zona interna del palazzo, vi è invece un grande giardino dove si possono trovare una serie di finestre ed anche delle logge in pietra leccese ed in mezzo ai viali una fontana.

Il frantoio è un’altra attrattiva che si può esplorare, una struttura che risale al periodo della rivoluzione scientifica, questo frantoio ancora conserva le enormi vasche per andare a fare la molitura delle olive, ma anche le macine in pietra ed i torchi che avevano la funzione di spremere le olive.

Bisogna ricordare che questo frantoio appartiene al palazzo baronale ed è completamente scavato in una struttura rocciosa.
Un’altra attrattiva interessante e importante da tenere in considerazione è anche la mediateca comunale Peppino Impastato.

Festival della Notte della Taranta

Melpignano è anche famoso per un evento che attira moltissima gente ovvero quello del Festival della Notte della Taranta.
Un evento in cui partecipano diversi musicisti, sia di fama nazionale che internazionale.

La manifestazione si svolge davanti al ormai ex famoso convento degli agostiniani, il suo periodo di costruzione risale addirittura al 1573 .

Il Festival della Notte della Taranta si svolge nell’ultima settimana di Agosto, qui si tende a valorizzare la musica tradizionale del Salento, cercando comunque di non dimenticare di far sentire anche altri generi musicali.

Scritto da Redazione Online

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