Tolosa: dove si trova e cosa vedere

Tolosa, una delle più grandi città della Francia, regala paesaggi caratteristici, tra storia, arte e cultura.

Dove si trova Tolosa

Tolosa, meglio nota come la Ville Rose, è la sesta più grande città dell’intera Francia. La celebre località, capoluogo della regione francese dell’Occitania, è situata nella parte meridionale del Paese e segue il corso del fiume Garonna.

Si trova nelle vicinanze di Marsiglia, Bordeaux e Montpellier, mentre solo quattro ore la separano da Barcellona.
Andiamo, quindi, alla scoperta di Tolosa e delle sue innumerevoli attrazioni.
Se state pensando di partire per Tolosa , consigliamo di consultare expedia per le migliori offerte sui voli, invece per i migliori hotel e B&B consigliamo di dare un occhio a booking
cshow

Cosa vedere a Tolosa

Tolosa accoglie il turista con il suo incantevole patrimonio storico, culturale e naturalistico; l’elenco dei luoghi da visitare è davvero molto lungo, ma alcune tappe sono d’obbligo.

Il tour può iniziare dal Museo delle Belle Arti (Musée des Augustins) che ospita opere di valore provenienti da ogni parte del mondo. Il piano terra custodisce sculture appartenenti a periodi storici diversi e dipinti (alcune tavole esposte portano la firma di Rubens e del Perugino); al primo piano si possono, invece, ammirare i capolavori di Henri de Toulouse-Lautrec, Manet, Eugène Delacroix e Guido Reni.

Il museo stesso, realizzato in un convento risalente al XIV secolo, è una vera e propria opera d’arte con i suoi chiostri e l’ampia scalinata che conduce al piano superiore.

Gli amanti del Piccolo Principe non possono non fare una tappa all’Hotel du Grand Balcon; al suo interno vi è, difatti, un’esposizione permanente con diverse fotografie che ritraggono il celebre autore dell’opera (Antoine de Saint-Exupery).

Ogni città ha la sua piazza principale e Tolosa non è certo da meno: la visita prosegue, dunque, presso Place du Capitole; su di essa si affacciano il Municipio e il Teatro Nazionale (entrambi gli edifici sono realizzati in stile barocco). Il primo custodisce i busti delle più alte personalità cittadine, mentre il secondo, interamente realizzato in pietra, vetro e mattoni, accoglie gli spettatori tra grande sala (meglio nota come Anfiteatro), sala e monolocale.

Le radici di Tolosa affondano, come confermano i numerosi scavi archeologici, in epoca romana e gli appassionati di storia non possono quindi non fare visita al Musée St Raymond; al suo interno si possono, difatti, osservare diversi interessanti reperti; il quartiere Purpan è, inoltre, disseminato di resti romanici e una passeggiata è, quindi, d’obbligo.

Un altro luogo meritevole di grande attenzione è la Basilica di Saint-Sermin; l’edificio di culto, meglio noto come San Saturnino, è difatti Patrimonio mondiale dell’Unesco.

La chiesa, che viene eretta tra il 1070 e il 1080 per commemorare Saturnin (primo vescovo e martire di Tolosa), subisce nel corso degli anni innumerevoli interventi di rifacimento che conducono all’attuale conformazione. L’edificio di culto, che vanta una navata principale lunga 115 metri, ospita al suo interno un incantevole patrimonio pittorico (XII secolo), un coro in legno e una pala d’altare settecentesca che rievoca il martirio del santo. È, inoltre, degno di nota l’organo ottocentesco costituito da 3458 canne e tre tastiere da 56 note ognuna.

Cosa vedere nei dintorni di Tolosa

I dintorni di Tolosa ospitano luoghi davvero magici e tra le tappe imperdibili ci sono Carcassonne e Canal du Midi.
Carcassonne, che dista circa un’ora di macchina, è un meraviglioso borgo medievale ed è, quindi, d’obbligo una passeggiata tra le sue affascinanti stradine (possibilmente al tramonto quando la maggior parte dei turisti lascia il paese).

Il Canal du Midi, meglio noto come canale del Mezzogiorno, collega il fiume Garonna al mar Mediterraneo e viene realizzato tra il 1666 e il 1681. L’intera struttura, eretta per fini prettamente commerciali, è oggi considerata un’attrazione turistica degna di nota. Il canale può essere percorso a bordo di una tipica housebot, ma in alternativa si può affittare una bicicletta e visitare i tanti piccoli borghi che si affacciano sullo stesso Canal du Midi.

Scritto da Redazione Online

Lascia un commento

Occitania: cosa vedere nella regione francese

Indocina: cosa vedere a Laos

Leggi anche
Contentsads.com