Cosa mettere in valigia per un weekend all’estero

Cosa mettere in valigia quando si parte per un breve viaggio, in una località straniera, senza occupare troppo spazio.

Cosa mettere in valigia? Per molti è il vero dilemma che si presenta ogni qualvolta siamo in procinto di una partenza. Che si tratti di un weekend fuori porta o un lungo viaggio di piacere e scoperta o semplicemente un viaggio di lavoro, i dubbi attanagliano la lista mentale di qualsiasi priorità effettiva o possibile.

Una cosa è certa: quando ci si accinge a fare un viaggio, è importante avere già un ordine mentale su cosa mettere in valigia. Non importa che essa venga fatta con largo anticipo o che il vostro rituale pre-partenza preveda di gettare magliette, pantaloni, libri e quant’altro, sparpagliati nella borsa come fosse un opera di Kandinsky. Fare le valigie in modo corretto è un aspetto fondamentale per essere pronti a qualunque evenienza il vostro viaggio; in Italia o all’estero, lungo o breve, potrebbe riservarvi.

Valigia Trolley

In occasione di un viaggio di pochi giorni o di un solo weekend, il dubbio atavico che permane nella nostra testa è: cosa mettere in valigia per pochi giorni? Basteranno un paio unico di biancheria? Se porto una maglietta in più, dove metto i souvenir?

Non appena avrete stabilito la data della partenza, occorre cominciare pensare qualche giorno prima, senza stress, a cosa vale la pena portare in vacanza, in modo da avere il tempo di portare in tintoria quel particolare cappotto, organizzare l’eventuale bucato per non essere costretti a lasciare a casa, nel cesto della biancheria sporca, quel pantalone del quale non potremmo proprio separarci.

Cosa mettere in valigia

Una volta arrivati nella camera d’albergo, ecco che inizia il rituale più delicato: disfare le valigie, per scoprire che quello che eravamo sicuri di aver portato, in realtà è rimasto a casa. Spesso si tratta del necessaire da bagno, ma anche della macchina fotografica; per non parlare dell’assortimento di magliette da spiaggia, per scoprire poi che li fa ancora freddo e non avete portato neanche un maglione o una giacca.

Se ne deduce che anche il sapere fare la valigia è un’arte e bisogna adeguarsi ad acquisire una professionalità anche in questo caso. In occasione di una vacanza breve è più facile che il trolley venga utilizzato principalmente per metterci i ricordi e gli oggetti, comprati nella località che si visita; insomma partire leggeri per tornare leggermente più pesanti. Per avere un quadro più efficace su cosa mettere in valigia, il consiglio principale è di evitare di buttare le in modo caotico, lasciando le cose più importanti allineano di tasche apposite, più facilmente raggiungibili.

Se si viaggia sul trasporto pubblico per esempio, è opportuno tenere gli effetti personali in una tasca interna ben chiusa o in una borsa più piccola, per evitare l’imbarazzo legato alla biancheria intima che fa capolino, mentre si cerca il biglietto. Se partite con due valigie specie in aereo, limitatevi a portare il necessario corrispondente alla durata effettiva del soggiorno; compresi gli oggetti di valore nell’apposito bagaglio a mano. E’ importante avere la valigia grande libera, per tutte le curiosità, i vestiti, i souvenir che vorrete acquistare; a testimonianza del vostro passaggio nella località predestinata alla vostra vacanza.

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Mettete in conto il fatto che gli inconvenienti ci sono sempre e il più fastidioso e a volte dannoso è che la vostra valigia venga smarrita o smistata altrove; costringendovi a riempire moduli di denuncia e attendere tempi anche biblici di restituzione. E’ di poco tempo fa, a questo proposito, la denuncia che la violoncellista Myrna Herzog, direttrice dell’Ensemble Phoenix, lanciò tramite un post su Facebook, alla compagnia di bandiera italiana, all’aeroporto di Tel Aviv. Il suo strumento, un antico esemplare del ‘600, comparve dalla stiva, completamente distrutto, scatenando l’indignazione di molti, per il modo in cui la compagnia aerea aveva affrontato la situazione.

E’ chiare che un fatto del genere è molto raro, ma per precauzione, è sempre meglio non portare oggetti di valore nelle valigie che prima di finire nella stiva, potrebbero passare per mani non molto prudenti. Un altro consiglio è di limitarsi a due sole paia di scarpe: uno sportivo più comodo e adatto a lunghe camminate ed un paio più elegante per andare a cena fuori o a ballare. Scegliete per tempo cosa indosserete durante tutto il weekend, così non da non sprecare spazio in cambi inutili.

Valigia bagaglio a mano

Sebbene sembri più facile, preparare un bagaglio a mano, per un weekend all’estero, diventa un’operazione molto meticolosa. Racchiudere in uno spazio che non deve superare i dieci chili, l’essenziale per la permanenza, mette in serio dubbio l’obiettiva consapevolezza su cosa mettere in valigia; a scapito di una relatività che va ben oltre le teorie spazio-temporali di Albert Einstein.

Innanzitutto la soggettiva concezione delle priorità è un concetto indissolubilmente diverso tra uomini e donne. Non è così scontato sottolineare il fatto che l’essenziale in valigia per un uomo, non sarà mai il medesimo per la donna; quando dobbiamo prendere un aereo, specie se di una compagnia low cost, dobbiamo mettere quanto più possibile da parte le differenze di genere e sfruttare con intelligenza lo spazio consentito all’interno del solo bagaglio a mano. In questo modo si risparmiano soldi e si evitano anche lunghe file al check in dell’aeroporto.

Avviso a coloro che voglio visitare Lisbona anche per un week end: L’aeroporto internazionale è uno dei pochi scali ad avere il controllo dei bagagli all’interno, dopo il duty free. Fate attenzione se effettuate degli acquisti, di non perdere troppo tempo, rischiando di perdere il vostro volo, a causa dei controlli di sicurezza. Controllate le regole per il bagaglio a mano in base alla normativa interna della compagnia ed assicuratevi che tutti i cosmetici e gli accessori per la toilette siano nel formato più piccolo consentito e chiusi in una busta di plastica, per i controlli di sicurezza.

Misure valigie Ryanair

L’irlandese Ryanair, la più famosa compagnia low cost al mondo, si pone come la compagnia temuta tra i viaggiatori di tutta Europa: questo perché le numerose offerte che permettono di volare a 5/10€ in diverse tratte, che l’hanno resa famosa, si scontra ormai con la rigida applicazione delle norme riguardanti il trasporto di bagagli in cabina.

Se fino a qualche tempo fa, era possibile portare in cabina un secondo bagaglio a mano, in maniera gratuita e senza costi aggiuntivi, dal 15 Gennaio del 2018 sono state introdotte nuove regole riguardanti la nuova normativa in materia di bagagli a mano. In base alle nuove disposizioni, solo i passeggeri che acquistano l’imbarco prioritario al costo di 5€, i passeggeri provvisti di tariffa Plus, hanno diritto a portare i due bagagli in cabina. Per tutti gli altri passeggeri è possibile portare in cabina un piccolo bagaglio a mano, sempre che non vi sia qualche riorganizzazione interna al momento del volo; quello più grande è invece collocato nella stiva dell’aereo senza alcun costo aggiuntivo.

Ryanair

Cosa mettere in valigia

Da tutte queste informazioni è possibile comprendere l’importanza di operare una scelta strategica e per quanto possibile oculata su cosa mettere in valigia. Una maglia semplice, magari a tinta unita, sarà un esempio sia per uscire a fare un giro turistico, sia per una serata galante, in aggiunta a una collana vistosa, una mega spilla o una sciarpa particolare. Un’altra valida regola importante riguarda l’abbigliamento ed è quella di non vedere l’abbigliamento non nel suo insieme. Dal momento che ogni qualvolta si fa una summa delle preferenze riguardo l’outfit, non si arriva mai ad una soluzione precisa, può essere utile scegliere i vestiti non tutti insieme, ma giorno per giorno o sera per sera.

Viene da sé che per un weekend è inutile portarsi pantaloni e gonne diverse tra loro solo per tonalità di colore; in tre o quattro giorni e due o tre notti, non verranno mai usati tutti quanti e questo comporterebbe l’inevitabile aumento del peso del bagaglio, che non consente di essere considerato come bagaglio a mano.

Stessa considerazione vale per il beauty case: per preparare i prodotti giusti è necessario fare una mappa mentale riguardo le attività quotidiane che si suppone, verranno effettuate nel corso della giornata. A ogni azione corrisponde una soluzione: è importante dunque portare i prodotti giusti e dov’è possibile, travasare i prodotti in confezioni più piccole, meno ingombranti e meno pesanti. A questo proposito è bene sempre ricordare che nel bagaglio a mano non è consentito portare, liquidi, creme, flaconi e boccette varie, a meno che non siano acquistate all’interno del Duty Free; pena la rimozione forzata degli oggetti nel cestino.

Altra strategia riguarda la consistenza degli abiti scelti. Nei giorni dei viaggi vi consigliamo di indossare i capi e le scarpe più pesanti e ingombranti in modo da rendere valigia più leggera. In caso di vento, è bene portar sempre con sé un cappello.

Cosa portare in montagna

La montagna è per molti, la meta turistica perfetta: è il luogo ideale per ammirare la natura in pieno relax, ma anche una valida occasione per rimettersi in forma, grazie alla presenza di sentieri da percorrere in bici o a piedi. Tuttavia il clima è estremamente mutevole; perciò la domanda su cosa mettere in valigia, deve rispondere a delle norme di conoscenza dei luoghi, abbigliamento adeguato e misure di sicurezza. In montagna è opportuno utilizzare un vestiario detto “a cipolla”. Questo sistema prevede di portare con sé un numero adeguato di t-shirt in cotone a maniche lunghe e corte, e durante l’estate anche un certo numero di canottiere, per mantenere la temperatura corporea stabile.

Le felpe in cotone ed i pile possono esservi utili durante le camminate diurne, i maglioni di lana per la sera e per i giorni di maltempo, ma ovviamente un piumino e una sciarpa pesante sono sempre consigliate. Inoltre, è indispensabile indossare scarpe da trekking e una vasta scorta di calzettoni, che riducono notevolmente l’attrito di queste contro piede e caviglia. Mai dimenticare cerotti, medicinali e creme solari, indispensabili per contrastare gli effetti contrastanti dell’aria fredda con il calore del sole, che è in montagna è molto più forte a causa dell’altitudine.

Vi suggeriamo ora una classifica con i tre migliori prodotti per un’escursione in montagna, disponibili su Amazon.

1) Kit di sopravvivenza multiuso di TRSCIND

Al primo posto questo kit multiuso comprendente 13 strumenti essenziali per ogni spedizione nella natura: bussola e torcia Led, sega e catena a mano per tagliare rami, pietra focaia e coperta termica d’emergenza. Uno strumento davvero indispensabilie per tutti gli esploratori. Non fatevi trovare impreparati dalle difficoltà della natura, sfruttate gli ottimi prezzi di Amazon!

2) Coperta da picnic pieghevole

Al secondo posto questa utilissima coperta da picnic pieghevole. Creata in nylon, estremamente resistente, la coperta è leggerissima e facilmente ripiegabile nella sua borsetta. La coperta dispone poi di comode tasche per inserirvi pesi o sassi ed impedirle di volar via nei giorni di vento. Una volta conservata, la coperta raggiunge delle dimensioni davvero ridotte, rendendola pratica e poco ingombrante. Il prodotto è disponibile su Amazon ad un prezzo scontato.

3) Scarpe da trekking Rigel

Al terzo ed ultimo posto questo paio di scarpe da trekking della Rigel. Comode e perfette per le lunghe camminate sul terreno scosceso e sconnesso, sono waterproof, stabili e leggere. I materiali sono resistenti ma non costrittivi, ed assicurano un sostegno perfetto alla caviglia. Amazon assicura prezzo bassissimo e affidabilità nel servizio.


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Scritto da Fausto Bisantis

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