Sagrada Familia: informazioni e prezzi dei biglietti

Vieni a visitare la Sagrada Familia, una delle opere sicuramente più apprezzate di Antoni Gaudì nella città di Barcellona.

La Spagna è un Paese composto da 17 comunità autonome, dove ognuna di esse mette la sua anima variegata per formare un’unica nazione. Qui numerosi architetti hanno messo piede ed innalzato le loro creazioni. Detto ciò, non possiamo fare a meno di citarne uno in particolare: Antoni Gaudì.

Le sue opere sono sparse per tutta la città di Barcellona e continuano ad attrarre tantissimi visitatori ogni anno. Di tutte, un’opera è rimasta incompiuta, poiché l’architetto morì prima che riuscissea vederla completa: la Sagrada Familia. Non si può dire di aver visto Barcellona senza soffermarsi ad ammirare questa maestosa chiesa che si innalza verso il cielo con tutta la sua maestosità.

Sagrada Familia

La Sagrada Familia è uno dei capolavori dell’architetto Antoni Gaudì, massimo esponente del Modernismo catalano.

I lavori a questa basilica cristiana iniziarono nel 1882 sotto il dominio di Alfonso XII di Spagna.


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Inizialmente, l’edificio venne innalzato in pieno stile neogotico, sino al 1883. In questa data Gaudì, all’età di 31 anni, subentrò come progettista ridisegnandola completamente.

L’estroso architetto, impiegò 42 anni alla costruzione di questa imponente chiesa, 12 dei quali dedicandosi solo ad essa ma purtroppo non la vide mai completa.

Gaudì fu investito davanti alla sua opera il 7 giugno 1926. Finita la giornata lavorativa, l’architetto era solito fare lunghe passeggiate. In questo caso, si stava recando alla chiesa di San Filippo Neri per pregare. Spesso ammirava compiaciuto le sue opere ma, mentre stava attraversando la strada per dare un ultimo sguardo alla Sagrada Familia un tram, uno dei primi in circolazione, lo investì.

Nessuno riconobbe la sua identità e in molti si rifiutarono di aiutarlo per l’aspetto piuttosto trasandato scambiandolo per un mendicante. Alcuni passanti ebbero pietà di questo corpo inerme e lo portarono all’ospedale dei poveri, l’ospedale di Santa Creu. Gli amici dell’architetto, accorgendosi della sua scomparsa, fecero la tragica scoperta.

Dopo tre giorni di agonia, Gaudì morì il 10 giugno 1926 lasciando solo il progetto della sua tanto amata Sagrada Familia. Questo fu un duro colpo per tutta la popolazione catalana ed in molti accorsero al suo funerale.

I lavori dopo Gaudì

Gaudì era riuscito a dedicare parte della sua vita alla Sagrada Familia grazie ai finanziamenti derivanti da donazioni private. Fu proprio grazie a queste che l’architetto, dopo aver ultimato la costruzione della cripta nel 1889, abbandonò l’idea iniziale dello stile in richiamo neogotico per sperimentare qualcosa di nuovo, innovativo e mai visto prima. Una chiesa a croce latina di grandi dimensioni, con altissime torri ad emergere verso il cielo di Barcellona, il tutto impregnato fortemente di una forte carica simbolica di ispirazione universale. Nonostante si tratti di una chiesa cattolica, non mancano gli elementi naturalistici sia all’esterno sia all’interno.

Ad oggi, i lavori procedono piuttosto lentamente poiché, come avvenne in passato, i finanziamenti dipendono da delle donazioni di privati. Secondo i più ottimisti, l’opera sarà completata nel 2026, dopo ben 144 anni dalla prima pietra posata per la costruzione. La difficoltà degli architetti odierni, che lavorano al progetto, sta nel pensare come Gaudì, un gran visionario. I progetti lasciati dall’architetto furono in parte persi ed in parte distrutti durante i bombardamenti sul Paese spagnolo nella II Guerra Mondiale.

Come è accaduto per molti altri progetti, la Sagrada Familia è stata consacrata ancora non conclusa il 7 novembre 2010 da Papa Benedetto XVI, che l’ha elevata al rango di Basilica minore.

Sagrada Familia: biglietti

La Sagrada Familia rimane tutt’oggi una delle attrazioni più visitate al mondo.

Gli orari delle visite sono:

  • da aprile a settembre dalle 9:00 alle 20:00
  • da novembre a febbraio dalle 9:00 alle 18:00
  • nei mesi di ottobre e marzo dalle 9:00 alle 19:00
  • nei giorni del 25, 26 dicembre e del 1,6 gennaio dalle 9:00 alle 14:00

Un consiglio prezioso: se potete, evitate la visita nei giorni festivi poiché è molto affollata.

Se volete risparmiare e prenotare il giorno desiderato, conviene acquistare i biglietti online.

Le varie opzioni di biglietto sono:

  • ingresso generale. Il prezzo è di 15 euro per gli adulti, 13 euro per gli studenti e i minori di 30 anni, 11 euro per i pensionati. È gratuito per i minori di 11 anni e per i disabili;
  • ingresso con audioguida: 22 euro per gli adulti, 20 euro per gli studenti e i minori di 30 anni, mentre è gratuito per i minori di 11 anni. Per questi ultimi, non è prevista un’audioguida, ma è possibile chiedere in loco per averne una gratuitamente;
  • ingresso compreso di torre e audioguida: 29 euro per gli adulti, 27 euro per gli studenti e i minori di 30 anni, 22 euro i disabili, mentre è gratuito per i minori di 11 anni. Esclusa questa opzione per i bambini inferiori ai 6 anni;
  • tour guidato: 29,50 euro per gli adulti e 26 euro per i ragazzi dai 10 ai 17 anni, mentre è gratuito per i bambini sotto i 9 anni.

Consigliamo sempre di valutare le varie offerte online poiché i prezzi potrebbero variare.
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Scritto da Arianna Patelli
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