Cosa vedere a Torino a San Valentino: guida romantica

Lasciati tentare da una visita alla città di Torino e dalle sue molteplici attività che renderanno unico il vostro San Valentino.

La festa di San Valentino, è una ricorrenza che si festeggia ogni anno in quasi tutto il mondo il 14 febbraio, giorno dedicato agli innamorati. Questa originale festa religiosa, venne istituita nell’anno 496. Si sostituì alla festa pagana della lupercalia, che si celebrava nei giorni nefasti di febbraio.

Questo era il mese purificatorio in onore del Dio Fauno nella sua accezione di Luperco, protettore del bestiame dall’attacco lupi. San Valentino, prende il nome dal Santo e Martire Cristiano Valentino da Terni e, l’intento di Papa Gelasio I, era di sostituire la festa romana cristianizzandola. Durante questa festività, le città propongono diverse attività di coppia per rendere romantico ed indimenticabile questo giorno. La città di Torino, molto gettonata tutto l’anno, non è da meno, ma cosa fare e cosa vedere a Torino nella giornata di San Valentino?

Cosa vedere a Torino

Qualora aveste deciso di concedervi qualche giorno di relax da passare con la vostra metà, o un viaggetto last minute di qualche giorno, la città di Torino potrebbe essere la giusta scelta. San Valentino è ormai alle porte e qualora vi steste facendo la fatidica domanda “cosa vedere a Torino”, non temete. Se le attività prenotabili non sono più disponibili, ve ne sono molte altre che potrete fare.

Se siete amanti dell’epoca faraonica e dell’antico Egitto, sarete sicuramente invogliati a visitare il famosissimo Museo Egizio di Torino.

Questo museo, è dedicato interamente all’arte e alla cultura dell’antico Egitto ed è situato nella città di Torino da ormai quasi due secoli. Il museo fu fondato nel 1826, quando il Re di Sardegna, Carlo Felice, acquistò molte opere dal console di Francia. Successivamente, gli acquisti e gli scavi ritrovati ampliarono la collezione museale, la quale oggi vanta più di 30.000 oggetti. Sarcofagi, statue di faraoni, gioielli, oggetti di uso quotidiano e celebrativo, contribuiscono a rendere il Museo Egizio, uno dei musei dedicati all’antico Egitto più ricchi al mondo.

torino

Mole Antonelliana

La Mole Antonelliana costituisce il simbolo della città di Torino. Questa imponente costruzione alta 167 metri, fu iniziata nel 1863 su progetto di Alessandro Antonelli, la quale doveva essere un tempio israelitico. Qualche anno dopo, nel 1878, fu ceduta al Comune di Torino che ne fece un monumento dedicato al Re Vittorio Emanuele II. La costruzione fu inaugurata nel 1889 con la posa della statua di un genio alato sulla cima. Nel 1905 questo fu sostituito da una stella a cinque punte, poiché un fulmine l’aveva abbattuto l’anno prima. Ad oggi, l’edificio antonelliano, è sede del Museo Nazionale del Cinema, unico nel suo genere in tutta Italia. Grazie ad un ascensore dalle pareti di vetro, è possibile raggiungere l’altezza di 85 metri sino al Tempio interno alla Mole. Da lì è possibile ammirare tutto il suggestivo panorama torinese.

torino

Palazzo Reale

Situato nel cuore della città di Torino, il Palazzo Reale, antico centro di potere della famiglia sabauda, è stato dichiarato patrimonio dell’UNESCO nel 1997. Questa costruzione, dalla facciata barocca e con la sua combinazione di diversi stili, era inizialmente una dimora vescovile. Il Palazzo Reale subì negli anni lavori di ampliamento e ristrutturazione. Questi si conclusero solo nell’anno 1640, dando inizio al periodo d’oro del palazzo.

Difatti, gli interni del Palazzo Reale, hanno sempre stupito i molti viaggiatori che ogni anno gli vengono a far visita, proprio per il suo lusso sfrenato e sfarzoso. L’oro predomina nelle stanze. Piazza Castello, dove si affaccia il Palazzo Reale collegato ad altre strutture le quali insieme formano una reggia, è il fulcro di Torino. Infatti, è proprio qui che si è sviluppata la vita della città dall’epoca romana sino al Risorgimento. Piazza Castello, come possiamo ammirarla oggi, è stata progettata nel 1584 dall’architetto Ascanio Vitozzi per ordine del duca Carlo Emanuele I.

torino

Parco del Valentino

Parco del Valentino è il parco più antico e famoso di tutta la città di Torino. Oltre ad essere la zona verde più conosciuta della città, ne è anche il simbolo al pari della Mole Antonelliana. E’ una splendida posizione non lontano dal centro. E’ situato lungo la sponda del Po, tra i ponti monumentali Umberto I e Isabella. Il Parco del Valentino vanta un notevole patrimonio arboreo. È la zona ideale per concedersi lunghe passeggiate immerse nel verde o praticare sport. All’interno del parco, vi sono diversi elementi di interesse. Per esempio, l’incantevole Castello del Valentino, ad oggi sede della facoltà di Architettura del Politecnico di Torino. Poi il Borgo Medioevale, l’Orto Botanico dell’Università degli Studi di Torino, la Fontana dei Mesi, la Fontana Luminosa.

Scritto da Arianna Patelli

Lascia un commento

Cattedrale di Avignone, luogo di culto della città francese

Murano, le cose da vedere nella città del vetro

Leggi anche
Contentsads.com