Transilvania: una vacanza medievale tra boschi e castelli

Transilvania e si pensa subito alla terra di suggestivi castelli, borghi misteriosi e boschi. Scopriamo le ricchezze di questa terra magica.

Si dice Transilvania e si pensa immediatamente a boschi scuri, castelli di vampiri e valli strette e inquietanti. Sarà merito della fama un po’ gotica che avvolge questa terra misteriosa o forse della recente riscoperta delle sue bellezze, fatto sta che la regione rumena della Transilvania sta vivendo negli ultimi anni un boom di visite.

Affascinati dalla bellezza di una natura ancora incontaminata, dai paesaggi suggestivi ed evocativi e dalla ricchezza monumentale di castelli e palazzi, i turisti stanno riscoprendo la Transilvania ben al di là delle leggende che la ammantano. Sono quindi sempre più numerose le persone che tra questi boschi lasciano il cuore. Ciononostante, la regione non è ancora vittima del turismo di massa. Questo la rende particolarmente apprezzata da chi in un viaggio cerca luoghi e paesaggi autentici, vibranti di storia e non troppo commerciali.

Perché visitare la Transilvania

Visitare la Transilvania significa visitare una terra dove storia, natura e leggenda si intrecciano e si influenzano a vicenda. Pensate ad esempio al Conte Dracula, il cui successo letterario ha notevolmente segnato le suggestioni di questa zona. Nonostante il mito sia ovviamente frutto della fantasia di Bram Stoker, la figura del sanguinario vampiro è ispirata ad un personaggio esistito realmente, il Principe di Valacchia Vlad III, noto per la sua crudeltà.

La storia della Transilvania, inoltre, è ricca di culture che si sono mescolate tra di loro. Non solo quella rumena, ma anche quella sassone e quella tedesca hanno contribuito a rendere la regione particolarmente ricca di cose da vedere, monumenti e palazzi interessanti. Alcuni esempi? Le chiese fortificate della Transilvania, che sono patrimonio dell’UNESCO, in virtù della propria unicità. Si tratta infatti di complessi religiosi e militari in stile gotico risalenti al XIII e XIV secolo e distribuiti un po’ in tutta l’area dei Carpazi. Con le loro fila di mura, i fossati e i torrioni, sono dei grandiosi esempi di spiritualità cristiana medievale, quando le chiese costituivano un luogo di riparo durante gli assedi.

Una visita la meritano senza dubbio anche le principali città della regione. Brasov, ad esempio, è una città medievale un po’ bohemienne, mentre Cluj Napoca (la vecchia capitale della regione) è un vivace e affascinante polo universitario, ricco di palazzi austro-ungarici. Sighisoara con la sua Torre dell’Orologio e Sibiu – capitale europea per la cultura nel 2007 – vi colpiranno per la loro bellezza discreta e poco pretenziosa, ricca di architetture di pregio.

Dove si trova la regione della Transilvania

Il nome Transilvania deriva dal latino e significa “oltre la foresta”. Basta già l’etimologia quindi a raccontare l’importanza naturalistica della zona. La regione, infatti, costituisce la parte occidentale e centrale della Romania ed è l’area più sviluppata sul piano turistico ed economico.

La regione è molto vasta, coprendo più di 100 mila chilometri quadrati di estensione, e si compone di sedici contee che confinano con Ucraina, Ungheria e Serbia. Il territorio ospita sia i rilievi dei Carpazi che la Pianura Pannonica, offrendo così ai visitatori una varietà di paesaggi e di scorci indimenticabile.

Questo permette di aggiungere la ricchezza naturalistica a quella storica e architettonica. La Transilvania offre, infatti, scorci indimenticabili sui Carpazi e la possibilità di ammirare moltissime specie di animali altrove estinte, come lupi, linci e orsi bruni. La zona è anche fornitissima di acque termali – come le acque salate del Bear Lake di Sovata o l’Ocna Sibiului – e di possibilità per turisti e viaggiatori più temerari: l’albergo di ghiaccio del lago Balea permette di dormire in un vero e proprio igloo, mentre la Transfăgărășan Highway con le sue curve mozzafiato sui Carpazi è amata dai motociclisti di tutto il mondo!

Le migliori offerte per volare in Transilvania

Per chi decide di volare in Transilvania, le possibilità non mancano. La città di Sibiu è infatti dotata di un aeroporto internazionale su cui volano diverse compagnie da tutta Europa. Inoltre alcune compagnie low cost offrono voli sulla Romania in generale e sulla Transilvania in particolare.

Wizz Air, ad esempio, vola dall’aeroporto di Orio al Serio e di Fiumicino su Cluj-Napoca o su Timisoara, mentre Ryanair vola su Timisoara, Oradea e Bucarest. Si può quindi pensare di noleggiare poi una macchina per visitare la regione.

Gli hotel più convenienti in Transilvania

Quando si organizza un viaggio in Transilvania, si può stare tranquilli: nonostante la recente riscoperta turistica, la Romania è molto economica. Ciò significa che è possibile alloggiare in Hotel molto carini senza spendere moltissimo: questo rende qualunque sistemazione decisamente conveniente.

Il consiglio è, quindi, quello di lasciarvi ispirare dal viaggio, senza eccedere in pianificazioni che potrebbero farvi perdere angoli, scorci e paesi inaspettati. Magari ci si può affidare alle applicazioni per Smartphone che permettono di trovare di volta in volta la sistemazione più conveniente disponibile al momento. Non mancano inoltre gli Hotel appartenenti a diverse catene, ma vale sempre la pena di non sottovalutare i piccoli alberghi locali.

Scritto da Erica Balduzzi

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