Tra i luoghi della FAI più importanti d’Italia troviamo la Cittadella di Alessandria. Si tratta di uno dei più grandiosi monumenti europei tra le fortificazioni permanenti del XVIII secolo. Ma non solo. Si tratta anche di uno dei pochi ancora esistenti e sicuramente uno dei meglio conservati in Europa.
Scopriamo, quindi, la storia e le origini della Cittadella.
Cittadella di Alessandria, tesoro della FAI
La Cittadella è uno dei più grandiosi monumenti europei nell’ambito della fortificazione del XVIII secolo. Infatti, il Complesso di Santa Croce di Bosco Marengo è un unicum nel panorama storico-artistico piemontese: alla realizzazione della struttura conventuale parteciparono infatti architetti e artisti della corte papale. Un vero gioiello del Piemonte, che vanta una storia importante, riconosciuta a livello mondiale.
La sua costruzione risale al 1732.
Si tratta, inoltre, dell’unica fortezza di pianura costruita dai Savoia nel XVIII secolo ed è l’unica fortezza europea ancora oggi inserita nel suo contesto ambientale originario. Infatti, non esiste uno schermo di case che chiude la visuale dei bastioni, o una strada ad alta percorrenza a circondare i fossati.
La Cittadella di Alessandria, fortezza di primo rango, venne concepita per funzionare da sbarramento dei transiti militari della “Strada di Fiandra”.
Un perfetto esempio di fortificazione alla moderna che si compone di sei fronti bastionati forniti di cavalieri, collegati da spesse cortine rettilinee e percorsi da gallerie e casematte.
Tra le meglio conservate d’Italia, sorge sulla sponda sinistra del fiume Tanaro, nel comune di Alessandria. Sui bastioni della cittadella venne innalzato il 10 marzo 1821, per la prima volta nella storia d’Italia, il vessillo tricolore da parte del tenente colonnello Guglielmo Ansaldi.
Dal 2006 la cittadella, già monumento nazionale, è inserita nella “Tentative List” per la candidatura alla Lista del Patrimonio Mondiale dell’Umanità UNESCO.
Visite alla Cittadella di Alessandria
La fortezza, posta al confine del Monferrato, è separata dalla città dal fiume Tanaro. Una delle strutture medievali più belle d’Europa che vista dall’alto sembra una enorme stella che si compone di sei bastioni.
Un capolavoro architettonico che merita una visita. La struttura è tutelata dal FAI ed è diventato nel corso degli anni sede di diversi eventi e mostre annualmente organizzate in città.
Per partecipare ad una delle visite organizzate durante le giornate della FAI basta rimanere aggiornati sul sito ufficiale del Fondo Ambiente Italiano.
Molto interessante da visitare è la cella di Andrea Vochieri.
Negli ultimi anni è stata aperta a nuove iniziative, come il cinema sotto le stelle per guardare film in una location storica e suggestiva.
Durante le visite è anche possibile passeggiare sui bastioni o dove godersi qualche ora di relax.
